LE MALIZIE DI UN DUCA (La Ragazze di Little Russell - Vol. II)
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LE MALIZIE DI UN DUCA (La Ragazze di Little Russell - Vol. II)
COPERTINA ITALIANA
Libertad- Amigo
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Reputazione : 83
Data d'iscrizione : 19.06.09
Re: LE MALIZIE DI UN DUCA (La Ragazze di Little Russell - Vol. II)
Il secondo volume dedicato alle vicende delle Ragazze di Little Russell ci propone la storia di Prudence, una sarta che vive del suo duro lavoro, che sogna e che spera pur sempre rimanendo con i piedi ancorati a terra. Un giorno ad una festa dove si trova con Maria (l'abile pasticciera del terzo volume), entrambe impegnate tra i domestici ed il personale che si deve occupare dei nobili ospiti, incontra il Duca Rhys de Winter, l'uomo dei suoi sogni...ovviamente irraggiungibile!!! Certo Rhys non è l'eroe senza macchia, anche se si presenta come un uomo senza pregiudizi. Il passato doloroso ed oscuro che grava su di lui ci spiega subito il cinismo che lo caratterizza e che lo induce a travestirsi nell'eroe romantico che Pru sogna, soprattutto quando un colpo di fortuna trasforma l'umile sarta, oggetto del suo desiderio, nella moglie perfetta che potrebbe salvarlo dalla rovina economica.
Mi piace il modo in cui la protagonista la guarda con occhi innamorati, senza conflitto, ed il modo in cui anche Rhys finirà per depurarsi dall'orrore del passato grazie allo sguardo di lei, come a dire ... "attraverso di lei vedo il buono che c'è in me, perchè lei lo vede!"
Bello tutto il piano ordito da lui per rivelarle il suo bisogno di denaro, il fidanzamento...Certo ad un certo punto la storia diventa prevedibile, come doveva essere. Alla scoperta dell'inganno, tutto il piano di Rhys viene giù e diventa inevitabile ogni mossa che deve condurre all'immancabile lieto fine.
Nel complesso però resta un ottimo libro che vale la pena di leggere e che rappresenta un buon secondo volume di questa saga con ottimi spunti.
Mi piace il modo in cui la protagonista la guarda con occhi innamorati, senza conflitto, ed il modo in cui anche Rhys finirà per depurarsi dall'orrore del passato grazie allo sguardo di lei, come a dire ... "attraverso di lei vedo il buono che c'è in me, perchè lei lo vede!"
Bello tutto il piano ordito da lui per rivelarle il suo bisogno di denaro, il fidanzamento...Certo ad un certo punto la storia diventa prevedibile, come doveva essere. Alla scoperta dell'inganno, tutto il piano di Rhys viene giù e diventa inevitabile ogni mossa che deve condurre all'immancabile lieto fine.
Nel complesso però resta un ottimo libro che vale la pena di leggere e che rappresenta un buon secondo volume di questa saga con ottimi spunti.
Libertad- Amigo
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Re: LE MALIZIE DI UN DUCA (La Ragazze di Little Russell - Vol. II)
FRASI TRATTE DAL ROMANZO
Era perfetto come una bella mattina autunnale nello Yorkshire, le foglie si tingono di mille toni diversi di dorato ed i prati, ancora verdi, si coprono di rugiada. Percepì il suo aroma, di terra ed erba appena tagliata, di legna che brucia e del sidro che beveva da bambina.
Era un fatto risaputo che a Londra le corriere erano come i gatti, quando pioveva, era impossibile trovarne uno.
L'unica cosa peggiore di un desiderio non realizzato, cara bambina, è un desiderio avverato.
Sono come una di quelle monete false, Sir Robert - dichiarò di buon umore. - Riesco sempre a ricomparire.
- Ah essere in Inghilterra - citò lei - ora che è arrivato aprile!
Rhys decise che il cielo non era tra le nuvole, ma proprio lì.
Mi hanno forgiato nel fuoco dell'inferno, cara. Se qualcuno cerca di impedirci di sposarci, lo farà bruciare tra le fiamme.
- A quanto pare ha studiato a fondo l'albero genealogico della famiglia De Winter!
_ Si ed è un albero alquanto marcio.
- E' l'unico posto di questa maledetta casa che sempre mi è piaciuto. Aveva sempre un buon odore...l'odore dell'estate...pulito e dolce.
- Non siamo altro che un mucchio di pietre sparse per l'Inghilterra.
Era perfetto come una bella mattina autunnale nello Yorkshire, le foglie si tingono di mille toni diversi di dorato ed i prati, ancora verdi, si coprono di rugiada. Percepì il suo aroma, di terra ed erba appena tagliata, di legna che brucia e del sidro che beveva da bambina.
Era un fatto risaputo che a Londra le corriere erano come i gatti, quando pioveva, era impossibile trovarne uno.
L'unica cosa peggiore di un desiderio non realizzato, cara bambina, è un desiderio avverato.
Sono come una di quelle monete false, Sir Robert - dichiarò di buon umore. - Riesco sempre a ricomparire.
- Ah essere in Inghilterra - citò lei - ora che è arrivato aprile!
Rhys decise che il cielo non era tra le nuvole, ma proprio lì.
Mi hanno forgiato nel fuoco dell'inferno, cara. Se qualcuno cerca di impedirci di sposarci, lo farà bruciare tra le fiamme.
- A quanto pare ha studiato a fondo l'albero genealogico della famiglia De Winter!
_ Si ed è un albero alquanto marcio.
- E' l'unico posto di questa maledetta casa che sempre mi è piaciuto. Aveva sempre un buon odore...l'odore dell'estate...pulito e dolce.
- Non siamo altro che un mucchio di pietre sparse per l'Inghilterra.
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